Un cambiamento importante è alle porte, una presa di coscienza profonda verso un nuovo modo di fare shopping. L’attenzione è rivolta principalmente a capi etici, realizzati tenendo in considerazione attenti standard per impattare il meno possibile sull'ambiente.
Questa nuova visione non coinvolge soltanto il consumatore che acquista, ma ovviamente anche chi produce. Non a caso le aziende tessili si stanno impegnando sempre di più nell’utilizzo di strumenti e materiali eco friendly.
Anche noi di Lamintess ci stiamo rivolgendo verso un sistema di produzione più ecologico, attento all’ambiente e alla qualità del prodotto stesso, per offrire tessuti che non danneggiano il territorio e chi lo vive.
La soluzione: le fibre tessili riciclate e rigenerate
Impiegare nella produzione dei propri tessuti fibre rigenerate è una partenza importante. Infatti le fibre tessili, specialmente quelle sintetiche, impiegano secoli per essere smaltite del tutto, e questo può rappresentare un bel problema.
Per ottenere delle fibre rigenerate, il tessuto di scarto deve essere sottoposto a due operazioni, il taglio e il tritaggio, necessarie per poi passare al riciclaggio vero e proprio che può essere di tipo meccanico, chimico o termico.
Con le prime due tipologie di riciclaggio, le fibre ricavate vengono impiegate nella realizzazione di nuovi tessuti, mentre con la procedura termica, il risultato ottenuto viene poi trasformato in biogas ed etanolo.
Queste pratiche permettono di produrre tessuti riducendo del 90% l’energia e l’acqua utilizzata, ed evitando il 95% delle emissioni di gas serra rispetto a lavorare con fibre vergini.
Lamintess per il tessile ecologico
La nostra volontà è quella di riuscire ad integrare gradualmente sempre più materiali di riciclo nella nostra produzione, così da offrire prodotti esclusivi, sostenibili e sempre al passo con i trend del momento.
Un modo per andare verso un’ottica Zero Waste e dare così nuova vita ai materiali di scarto inutilizzati.